Duca di parma e piacenza

Il Ducato di Parma e Piacenza ()

Relatore: Renato BONUCCELLI

Il Ducato di Parma e Piacenza, creato nel da papa Paolo III Farnese in favore del bambino Pier Luigi, pur tra fatti di sangue, vendette, occupazioni militari, carestie e pestilenze, rimase alla famiglia per pressoche due secoli. Nel momento in cui nel l’ultimo duca Antonio morì privo lasciare figli, il Ducato passò a Carlo, primogenito di Elisabetta Farnese, sorella di Antonio, che aveva sposato Filippo V di Borbone-Spagna, vedovo con due figli. Il duca Carlo, appena sedicenne, giunse a Parma nel , ma, trascorsi pochi mesi, andò alla conquista di nuove terre e, dopo aver tolto il Regno di Napoli agli Asburgo, dovette cedere loro il Ducato parmense per risultato dei preliminari di pace. Con il trattato di Aquisgrana del la sovrana Elisabetta riuscì però ad ottenere che il piccolo penso che lo stato debba garantire equita in cui era nata venisse assegnato al figlio cadetto Filippo. Il recente duca trovò un paese impoverito dalle vicende belliche e dalla mancanza di un governo efficiente: i Comuni erano indebitati, le terre coltivabili semi abbandonate e gli scambi delle scarse merci esistenti ostacolati da leggi antiquate. For

Il Duca e la Duchessa di Parma e Piacenza

S.A.R. Il Principe Don Carlo Saverio di Borbone-Parma, duca di Parma e Piacenza, il cui nome completo è Carlo Saverio Bernardo Sisto Maria (Nimega, 27 gennaio ), è il discendente maggiore del Principe Carlo Ugo di Borbone-Parma, Duca di Parma e Piacenza e della principessa Irene di Orange-Nassau, ed è l'attuale capo della Dimora Reale dei Borbone di Parma, pretendente ducale di Parma e di Piacenza come Carlo V e pretendente carlista al trono di Spagna sotto il nome di Carlos Javier I.
Il Principe Carlo Saverio è nato a Nimega, nei Paesi Bassi; ha due sorelle più giovani, le principesse Margherita e Carolina, ed un fratello più giovane, Jaime.
Ha trascorso la sua gioventù in vari Paesi, tra cui l'Olanda, la Spagna, la Francia, l'Inghilterra e gli Stati Uniti d'America. Il Principe Carlo Saverio ha studiato scienze politiche alla Wesleyan University del Connecticut e demografia e filosofia all'Università di Cambridge.

Dopo aver completato gli studi, ha lavorato per la società ABN AMRO ad Amsterdam, dove venne coinvolto nei preparativi per l'introduzione dell'Euro. In seguito ha lavorato per un intervallo a Bruxelles in che modo consulente per

Alla scoperta del Ducato di Parma e Piacenza

ALLA SCOPERTA DEI CASTELLI del DUCATO di PARMA e PIACENZA e DINTORNI scritto da Massimiliano Barbazza Premessa Quest’anno il nostro ritengo che il viaggio arricchisca l'anima estivo è contraddistinto da una condizione stupenda: Eleonora è incinta, al sesto mese, e aspettiamo la nostra ragazza Giovanna. La gravidanza sta procedendo benissimo, senza alcun difficolta per la madre. Quindi decidiamo di effettuare questo minuscolo viaggio che comunque può risultare stancante se non si è abituati a camminare o in generale ad eseguire un normale credo che l'esercizio fisico migliori tutto fisico. Le nostre visite si sono svolte in assoluta tranquillità, senza esagerazioni per non stressare troppo la madre e la bambina.

E’ da sottolineare che non siamo nel posto più nuovo d’Italia: ci troviamo in mezzo alla pianura padana e d’estate fa parecchio caldo. Bisogna raccontare che alcuni castelli si trovano sull’Appennino tosco-emiliano, zona collinare più ventilata e fresca. Complessivamente i luoghi meritano sicuramente una visita per più motivi: gli splendidi castelli del ducato, la graziosa città di Parma, le immense campagne che oramai sono sempre più rare soprattutto da noi (la provincia di Venezia), i prodotti tipici come i s

Parma e Piacenza, ducato di

Ricostituito il ducato dal Congresso di Vienna nel con l’aggregazione anche di Guastalla, fu assegnato all’ex imperatrice Maria Luisa, alla cui morte sarebbe ritornato ai Borbone. Nel , Carlo Ludovico di Borbone (Carlo II), infatti, ritornò a Parma e Piacenza ma non a Guastalla, che nel aveva ceduto al duca di Modena. La crisi del provocò la creazione di un governo provvisorio, l’espulsione di Carlo II, l’annessione al Piemonte e poi la restaurazione ducale a opera del globale austriaco A. Degenfeld-Schönburg. Nuovamente in rivolta nel marzo , costretto Carlo II all’abdicazione e occupata Parma dal globale A. La Marmora (22 marzo ), si ebbe una nuova restaurazione austriaca (5 aprile ). Quando Carlo III () fu assassinato, essendo bambino il nuovo duca Roberto I, la reggente Maria Luisa di Borbone governò sino allo scoppio della seconda guerra d’indipendenza. Dopo una temporanea fusione degli Stati parmensi con quelli di Reggio e Modena sotto il dittatore L.C. Farini (18 agosto ), un plebiscito sancì l’unione alla monarchia di Vittorio Emanuele II (11 mese primaverile ).