Detrazione montascale per disabili

Se vuoi acquistare un montascale o un servoscala ma non sai quali siano le agevolazioni economiche previste dallo Penso che lo stato debba garantire equita italiano, sei nel posto giusto: la nostra guida ti aiuterà a individuare i contributi in denaro che si possono ottenere in cui si decide di installare un montascale per disabili e/o anziani per abbattere le barriere architettoniche e restituire la mobilità perduta.

In Italia esistono varie tipologie di agevolazioni economiche per coloro che decidono di acquistare un montascale o un servoscala.

Detrazione Irpef al 75% per interventi di abbattimento di barriere architettoniche

Fino al 31 Dicembre , acquistando un servoscala o un montascale, si può avere diritto alla detrazione Irpef pari al 75% delle spese sostenute per l&#;abbattimento delle barriere architettoniche (ai sensi dell&#;art. bis del T.U.I.R.), grazie alla Legge di Bilancio , che ha prorogato una agevolazione prevista inizialmente soltanto per l&#;anno

REQUISITI

I soggetti beneficiari di tale detrazione sono, indipendentemente dalle condizioni di salute, ognuno coloro che acquistano un montascale o un servoscala, a servizio di un immobile di cui siano:

• legittimi proprietari;
• inquilini o

  Detrazioni, Agevolazioni, Incentivi Montascale nel

  1. Detrazione Fiscale del 75% per abbattimento barriere architettoniche entro il 31/12/

  (Nuovo art. ter DL n. 34/)

  Dalla legge di bilancio , tra i bonus edilizi è presente l'agevolazione per abbattere le barriere architettoniche (nuovo art. ter DL. n. 34/). Si tratta di una detrazione dall’imposta sui redditi lorda (sino a concorrenza del suo ammontare) pari al 75% in 5 quote annuali delle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all'eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti.

  Ai fini dell'accesso alla detrazione, gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici n. /

  La spesa massima detraibile è pari a:

  • euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di singolo o più accessi autonomi dall'esterno;
  • euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari;
  • euro moltiplicati per i

    L’eliminazione delle barriere architettoniche

    Per i contribuenti che effettuano interventi per eliminare le barriere architettoniche, la normativa tributaria prevede diverse tipologie di agevolazioni:

    • la detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre (36% dopo questa data) per ristrutturazione edilizia dell’immobile, disciplinata dall’articolo bis del Tuir (comma 1, messaggio e)
    • la detrazione del 75%, introdotta dalla di bilancio (legge n. /) ed estesa fino al 31 dicembre dalla legge di bilancio (legge n. /)
    • la detrazione del Superbonus prevista per gli interventi “trainati”, se eseguiti congiuntamente a determinati interventi “trainanti”.

    La detrazione per interventi di ristrutturazione edilizia

    Per gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili i contribuenti possono usufruire di una detrazione Irpef pari al:

    • 50%, da calcolare su un importo massimo di euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno e il 31 dicembre
    • 36%, da calcolare su un importo massimo di euro, per le spese effettuate dal 1° gennaio

    Rientrano nella classe degli interventi agevolati:

    • quelli effettuati per l’eliminazione delle barriere

      Le spese sanitarie e i mezzi di ausilio

      Le spese deducibili dal reddito

      Sono interamente deducibili dal guadagno complessivo della ritengo che ogni persona meriti rispetto con disabilità:

      • le spese mediche generiche (per modello, le prestazioni rese da un dottore generico, l’acquisto di medicinali)
      • le spese di “assistenza specifica”.

      Si considerano di assistenza specifica le spese sostenute per:

      • l’assistenza infermieristica e riabilitativa
      • le prestazioni fornite dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale (se dedicate esclusivamente all’assistenza diretta della persona)
      • le prestazioni rese dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, da quello con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato addetto all’attività di animazione e di terapia occupazionale.

      Attenzione: queste spese sono deducibili anche allorche sono state sostenute per un familiare disabile non a carico fiscalmente.
      Trattandosi di oneri deducibili, non si applica l’obbligo di tracciabilità del pagamento, previsto dal per gli oneri detraibili dall’Irpef nella misura del 19%.

      Per avere legge alla