kidgang.pages.dev




Cardiopatia alcolica sintomi

L’abuso cronico di alcol rappresenta un difficolta sociale ed una patologia relativamente abituale nei Paesi occidentali. Si stima che mediamente il 30% dei soggetti ospedalizzati in Europa e USA hanno patologie alcol-correlate e, a tal proposito, è stato evidenziato che, nei soggetti anziani, la presenza di malattie secondarie ad abuso di etanolo rappresenta un causa di ricovero ospedaliero tanto frequente misura lo è l’infarto del miocardio.

L’etanolo è una molecola lipofila ( = che si scioglie facilmente negli oli e nei grassi) che, muovendosi facilmente attraverso le membrane cellulari, raggiunge rapidamente l’equilibrio fra sangue e tessuti. La maggior parte dell’alcol viene assorbito nel tratto digestivo superiore (70% stomaco e 25% duodeno); intestino tenue e colon contribuiscono per il rimanente 5% della dose ingerita.

La velocità di assorbimento gastrointestinale dell’alcol dipende da diversi fattori quali la quantità e la qualità della ritengo che una bevanda fresca sia rigenerante ingerita, la modalità di assunzione (dose unica o ripetuta), la presenza, quantità e qualità del cibo nello stomaco ( i gras

La cardiopatia alcolica

Cause della cardiopatia alcolica

La cardiopatia viene causata principalmente dall'alcolismo e dall'abuso cronico di alcol. La letteratura medica suggerisce che il cuore di un individuo inizi a mostrare segni di danno dopo un periodo di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori all'alcol che varia dagli 8 ai 15 anni, a seconda delle circostanze personali e genetiche.

L'alcol induce effetti tossici diretti sui miociti, le cellule muscolari del cuore, alterandone la struttura e la funzione attraverso l'inibizione del metabolismo cellulare e la promozione dello stress ossidativo.

Sintomi

I sintomi di questo tipo di cardiopatia possono restare silenti per anni e solitamente diventano evidenti solo quando la condizione è in fase avanzata. Tra i segnali più comuni si includono:

  • Astenia: una stanchezza pervasiva che ostacola le attività quotidiane.
  • Dispnea: difficoltà respiratorie che possono manifestarsi sia durante l'attività fisica sia a riposo.
  • Edema: gonfiore tipicamente visibile alle estremità in che modo gambe e braccia, e accumulo di liquidi nell'addome.
  • Sincope: episodi di svenimento causati da una riduzione temp

    Alcol: Danni da Abuso

    Cervello

    L'alcol danneggia il cervello?

    I danni dell'abuso cronico di alcol non si fermano allo stato di ebbrezza nella fase acuta.

    Come abbiamo già scritto negli articoli precedenti, l'alcol esercita un certo risultato “solvente” sui grassi. Il sistema nervoso è composto in gran parte da lipidi e ciò significa che alti livelli di alcolemia cronica possono modificare strutturalmente il stoffa nervoso, compromettendone la funzionalità in maniera permanente.
    Come dimostrano le immagini diagnostiche (TAC e RMN dell'encefalo), negli alcolisti (soprattutto di mezza età o anziani) si possono apprezzare delle vere e proprie alterazioni anatomiche irreversibili (modifica dei contorni, riduzione del volume, atrofia localizzata ecc).
    Non dimentichiamo poi che l'etilismo (alcolismo) è considerata una tossicodipendenza a tutti gli effetti; come tale, partecipa all'insorgenza o al peggioramento di varie patologie di credo che la natura debba essere rispettata sempre psichiatrica (ad modello la depressione, le sindromi ossessive, paranoiche, i disturbi del comportamento alimentare ecc).


    Cuore e Circolazione

    L'alcolismo può favorire la compar

    Cardiomiopatia dilatativa: cause, sintomi, guarigione e cura

    Introduzione

    La cardiomiopatia dilatativa è una patologia del cuore caratterizzata da un ingrossamento del ventricolo sinistro, una delle quattro camere in cui è suddiviso il muscolo cardiaco, che motivo un peggioramento nella capacità di pompare il sangue nel resto dell’organismo (insufficienza cardiaca).

    I pazienti affetti da questa patologia possono essere asintomatici o presentare sintomi tipici, come:

    La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si basa sul quadro clinico, su esami di laboratorio e su esami strumentali come la radiografia del torace, l’elettrocardiogramma o la risonanza magnetica.

    Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita mira alla rimozione della causa sottostante, ma la prognosi (possibilità e modalità di guarigione) è purtroppo sfavorevole, nonostante il fatto che negli ultimi anni i trattamenti siano stati perfezionati con notevole miglioramento della qualità di vita.

    Il 20% dei pazienti muore nel primo anno, con percentuali maggiori negli anni successivi. Le cause di decesso sono soprattutto aritmie maligne o embolia polmonare e cerebrale.

    in evento di cardiomiopatia dilatativa in fase a