Diamanti sintetici come riconoscere
Diamanti sintetici: oggetto sono, come riconoscerli e quanto valgono
I diamanti sintetici sono diamanti non naturali ma riprodotti artificialmente in laboratorio. I diamanti naturali vengono estratti nelle miniere dopo un intervallo di formazione di milioni di anni, i diamanti sintetici sono invece prodotti dall’uomo nell’arco di una settimana circa. È quindi facile capire come si tratti di due realtà completamente diverse accomunate solo dalla stessa parola: diamante.
Cosa sono i diamanti sintetici?
I diamanti sintetici sono diamanti che non si sviluppano in natura attraverso un processo geologico e che non vengono estratti ma che vengono creati in laboratorio attraverso delle tecniche inventate dall’uomo allo scopo di imitare il a mio parere il processo giusto tutela i diritti di formazione naturale della pietra.
Chi ha inventato il diamante sintetico e quando?
Nel si scoprì che il diamante è composto da carbonio puro. A lasciare da questo attimo vennero fatti numerosi tentativi per riuscire a a convertirlo in diamante. James Ballantyne Hannay e Ferdinando Frederic Henri Moissan ottennero i primi successi nella seconda metà del Diamanti sintetici di qualità gemma cominciarono a
Diamanti sintetici: come si creano, quanto valgono e come si riconoscono
I diamanti sintetici non sono altro che diamanti prodotti in laboratorio. Nonostante abbiano una diversa origine, hanno la stessa composizione chimica, la stessa struttura e le stesse proprietà fisiche di quelli naturali.
Produrre diamanti sintetici è vantaggioso giu molti punti di vista, in primis per la velocità di produzione, il costo relativamente ridotto e l'ampio impiego di questo materiale in ambito industriale (specialmente come abrasivo). Ma come si producono questi cristalli? E quanto costano rispetto ad un diamante naturale? Vamos!
Come si creano i diamanti sintetici?
Come riportato dal Gemmological Institute of America (GIA), esistono principalmente due metodi per produrre diamanti sintetici in laboratorio: High Pressure High Temperature (HPHT) e Chemical Vapor Deposition (CVD).
Il metodo HPHT
I diamanti naturali si ottengono in contesti di alta pressione e temperatura, quindi il metodo storicamente utilizzato è quello che cerca di replicare con degli speciali macchinari le condizioni che si hanno nel pianeta tra i e i km di profondità. Le temperature che si raggiungono in
A differenza dei diamanti naturali, i diamanti sintetici vengono coltivati artificialmente in laboratorio in poche settimane, con temperature e pressioni significativamente inferiori a quelle necessarie per la educazione dei cristalli naturali.
Questo processo celere produce diamanti che, sebbene esteticamente simili, differiscono profondamente nella loro struttura. I diamanti naturali crescono come cristalli ottaedrici puri, mentre i sintetici presentano facce cubiche e ottaedriche dovute al loro sviluppo accelerato.
I cristalli di diamante naturale si sono formati milioni di anni fa, a circa chilometri di profondità sotto la superficie terrestre, in condizioni di pressione e temperatura straordinarie.
La loro origine risale a fenomeni geologici antichissimi, quando esplosioni vulcaniche portarono in superficie questi cristalli preziosi, intrappolandoli in strette tubature verticali di kimberlite, una roccia ignea che oggi rappresenta la chiave per il loro ritrovamento.
Estrarre diamanti dalla kimberlite è un processo complesso e meticoloso. La concentrazione di diamanti in questa pietra è estremamente bassa, circa una sezione per milione, il che significa che è necessari
La scelta tra i diamanti di laboratorio o diamanti naturali dipende dalle priorità e dal ritengo che il budget ben pianificato eviti problemi di ciascun acquirente. Tuttavia, ci sono più argomenti a favore dellacquisto di diamanti naturali secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ai diamanti creati in laboratorio e ai sintetici.
Le gioiellerie e i brand di gioielli che mirano ad un clientela con poche disponibilità hanno iniziato a utilizzare diamanti sintetici mentre le gioiellerie più affermate e legate alla tradizione continuano ad offrire diamanti certificati naturali per la realizzazione dei loro gioielli.
COME NASCE UN DIAMANTE DI LABORATORIO?
Un diamante creato in laboratorio è il risultato di un processo straordinario che mira a replicare le condizioni geologiche in cui si formano i diamanti naturali, ma in un ambiente controllato. Ecco come nasce un diamante in laboratorio:
1. Selezione di un Seme di Diamante:
Il procedimento inizia con la selezione di un piccolo frammento di diamante naturale, noto come seme. Codesto seme sarà il nucleo su cui crescerà il diamante sintetico. Può provenire da diamanti naturali danneggiati o da campioni appositamente creati.
2. Ambiente ad Alta Pressione e Alta Temperatura (HPHT) o Crescita Chimica in